IRPEF E IRAP, CNA propone modifiche per snellire il fisco italiano

Nell’audizione davanti alle commissioni finanze di Camera e Senato, CNA ha sottolineato la necessità di procedere velocemente a una complessiva riforma dell’Irpef orientata all’equità del prelievo e alla semplicità dell’applicazione. Una riforma che dovrà essere affiancata da una riduzione della pressione fiscale per tutti i percettori del reddito del lavoro.

In questa direzione, la CNA propone una modifica radicale della tassazione per le imprese individuali e società di persone assoggettando all’aliquota progressiva dell’Irpef, con le stesse detrazioni previste per gli altri redditi da lavoro, la parte di reddito d’impresa prelevata dall’imprenditore e tassando con aliquota separata la parte che resta in azienda che potrebbe essere fissata al 15%, al pari del regime forfettario.

Con lo scopo di rendere il fisco italiano meno farraginoso e complicato, CNA auspica una riduzione sostanziale del numero dei tributi e l’abolizione dell’IMU sugli immobili strumentali.