La CNA di Latina si schiera al fianco degli operatori del settore per tutelarne la professione e dà il via ai corsi di aggiornamento per evitare le sanzioni previste dalla legge regionale numero 2 del 3 marzo 2021 concernente: “Disposizioni relative alle attività di tatuaggio e piercing”. Multe da € 2.000 a € 10.000 per le attività che non adempiono agli obblighi formativi in materia igienico – sanitaria. In provincia di Latina attualmente sono circa 85 le attività censite per volume di affari che supera i 3 milioni di euro l’anno.
Negli ultimi anni, il tatuaggio e il piercing sono passati dall’essere semplici forme di espressione personale a veri e propri mestieri in continua crescita. Da tendenza e moda estetica, a ricerca di identità e appartenenza, nel contesto attuale sono tante e diverse le ragioni sociali, culturali e psicologiche, alla base della scelta di tatuarsi. L’Istituto Superiore della Sanità attraverso un’indagine tesa a certificare il fenomeno ha identificato in 7 milioni le persone in Italia tatuate (il 12% della popolazione).
A livello nazionale si contano 7.605 imprese con cica 9.428 addetti nel settore poco meno di 6 anni fa questo dato si attestava intorno alle 4.000 aziende. Un rapido sviluppo che nel 2022 ha generato un indotto di oltre 300 milioni di euro segnando un vero e proprio boom tra i giovani professionisti e gli appassionati.
Ma questi nuovi mestieri sono penalizzati dal fatto che manca una normativa nazionale e manca una disciplina d’accesso al profilo professionale e formativo uniforme da regione a regione. L’unico riferimento esistente sono le circolari del Ministero della Salute n .2.9 e n. 2.8 del 1998 ed in questo vuoto normativo sono le regioni a disciplinare le attività. Il Lazio, grazie alla legge regionale n. 2 del 2021, con uno standard formativo di 800 ore, è una delle realtà italiane più avanzate in termini di percorso per l’accesso alla professione.
La legge regionale 2/2021 prevede che gli operatori che esercitano le attività di tatuaggio e piercing sono tenuti a partecipare periodicamente a corsi di aggiornamento, con particolare riferimento a quelli relativi all’area igienico-sanitaria nonché ai diversi rischi per la salute e per l’apparato cutaneo, organizzati dalle associazioni di settore.
Con l’obiettivo di tutelare le imprese del settore anche dalla concorrenza sleale con particolare riferimento a casi di abusivismo, attraverso il coinvolgimento dell’ASL stiamo programmando per il mese di novembre le prime sessioni. I corsi di aggiornamento hanno la durata di 10 ore e sono obbligatori per evitare le sanzioni previste dalla norma regionale e per tutelare la salute e sicurezza dei lavoratori e dei clienti.
Per info e adesioni contatta la CNA di Latina allo 0773/605993 int.8 o scrivi a segreteria@cnalatina.it