Al via il bando che concede contributo a fondo perduto per le imprese della ristorazione, della recettività alberghiera, della trasformazione e del commercio per l’acquisto e il consumo di latte fresco del Lazio. Dalle ore 10.00 di Martedì 18 giugno è possibile presentare le domande fino ad esaurimento dei fondi disponibili.
L’entità delle risorse è pari a 3 milioni di euro e ogni impresa può presentare al massimo due domande per una richiesta di contributo pari al 50% della spesa effettuata.
L’importo del contributo concedibile varia da un minimo di € 500,00 – a fronte di una spesa ammissibile di almeno € 1.000,00 – ad un massimo di € 5.000,00 – a fronte di una spesa ammissibile pari ad almeno € 10.000,00. Le agevolazioni si riferiscono a importi IVA esclusa.
Per latte fresco si intende latte vaccino fresco pastorizzato come definito all’art.4, comma 1 e 2 della Legge 3 maggio 1989, n.169 e all’art. 1 della Legge 3 agosto 2004, n. 204 (latte fresco pastorizzato e latte fresco pastorizzato Alta Qualità).
I soggetti beneficiari, alla data di presentazione della domanda, devono essere operatori della ristorazione, della trasformazione e del commercio alimentare che esercitano l’attività, primaria o secondaria, nel territorio regionale afferente ai seguenti n. 21 codici ISTAT ATECO 2007:
- 56.10.11 Ristorazione con somministrazione;
- 56.10.12 Attività di ristorazione connesse alle aziende agricole;
- 56.10.20 Ristorazione senza somministrazione con preparazione di cibi da asporto;
- 56.10.30 Gelaterie e pasticcerie;
- 56.10.41 Gelaterie e pasticcerie ambulanti;
- 56.10.42 Ristorazione ambulante;
- 56.10.50 Ristorazione su treni e navi;
- 56.21.00 Catering per eventi, banqueting;
- 56.29.10 Mense;
- 56.29.20 Catering continuativo su base contrattuale;
- 56.30.00 Bar ed altri esercizi simili senza cucina;
- 55.10.00 Alberghi;
- 55.20.52 Attività di alloggio connesse alle aziende agricole;
- 10.71.10 Produzione di prodotti di panetteria freschi;
- 10.71.20 Produzione di pasticceria fresca;
- 10.52.00 Produzione di gelati senza vendita diretta al pubblico;
- 47.11.10 Ipermercati;
- 47.11.20 Supermercati;
- 47.11.30 Discount di alimentari;
- 47.11.40 Minimercati ed altri esercizi non specializzati in alimentari vari;
- 47.29.10 Commercio al dettaglio di latte prodotti lattiero-caseari.
Presentazione delle domande:
Le domande devono essere presentate esclusivamente attraverso la procedura telematica accessibile dal portale regionale al link https://webapp.regione.lazio.it/frescolazio/ a partire dalle ore 10.00 del giorno 18.06.2024.
L’accesso al portale e la successiva compilazione della domanda di contributo saranno consentiti solo attraverso le credenziali SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) / CIE (Carta d’Identità Elettronica) o la TS/CNS Carta Nazionale dei Servizi intestate al titolare o rappresentante legale dell’azienda richiedente.
Nota Bene
Sono ammissibili al contributo pubblico le spese sostenute successivamente alla data di presentazione della domanda di aiuto;
per la rendicontazione delle spese effettivamente sostenute, ai fini della liquidazione del contributo richiesto, saranno concessi al beneficiario 180 giorni di tempo, a decorrere dalla pubblicazione sul BURL degli elenchi di ammissibilità;
i documenti contabili giustificativi degli acquisiti effettuati devono recare l’indicazione di acquisto “latte fresco” (latte fresco pastorizzato o latte fresco pastorizzato Alta Qualità) e il CUP di misura F88C24000060001 del presente bando pubblico. Inoltre, nella/e fattura/e dovrà essere obbligatoriamente indicato da parte del trasformatore che il prodotto è di origine laziale.
Tutti i beneficiari saranno tenuti a pubblicizzare l’utilizzo di latte fresco del Lazio nella propria attività attraverso l’apposizione di targhe/adesivo (logo “Fresco Lazio”, progetto Regione Lazio).
Per la documentazione di riferimento visita il sito: https://www.regione.lazio.it/agricoltura/bando-fresco-lazio
Per info e assistenza, contatta CNA Latina al numero 0773 605993 int.8 o scrivi a segreteria@cnalatina.it.